venerdì 3 giugno 2011

viaggio per quattro femmine, una treenne e una pancia

È da quando le Pine hanno preso a compiere trent'anni in fila indiana che è tradizione regalarsi un viaggio. Le due Pine che non compiono trent'anni regalano un viaggio a sorpresa a quella che li compie. Ormai non è più una sorpresa dopo il primo viaggio (solo la destinazione rimane segreta), che fu preparato in tutta segretezza, regalo per la Pina grande. Segreto fino al montare in macchina - dopo una fatica immane per farle lasciare giù tutti i bagnoschiuma e gli shampi e le creme - e fino dentro l'aeroporto, al bancone Ryanair: "qual'è il nostro? Bari? ...andiamo a Trapani? ...Eh?"... No Pina, andiamo a Londra.
Poi è stata la volta di Dublino: per scoprire la destinazione la Pina di mezzo ha dovuto sottoporsi a un difficilissimo quiz.
Questa volta, per la Pina piccola, si è dovuto provvedere in fretta al viaggio, ben prima del compimento dei 30. Che sennò la pancia sarebbe stata troppo grossa per viaggiare. Oppure Anita troppo piccola per viaggiare.
E quindi niente aereo, che con la pancia meglio di no. Macchina, allora, un posto vicino e bello, rilassante, che mica possiamo scarpinare come si fa di solito.
Provenza di maggio, perfetto, ancora non fa troppo caldo...poi chissà, forse è un po' presto ma magari c'è un pochino di lavanda fiorita... vabbè anche se non c'è, pazienza, chissà che natura rigogliosa, che pace, le passeggiatine in campagna e nei paesini.
Bettina e Matilde (ora che Matilde è grande) questa volta non hanno potuto resistere e così si sono unite alle 3 Pine.
Il viaggio per quattro femmine, una treenne e una pancia è iniziato, via veloci verso il Frejus e verso Grenoble, la prima tappa.
L'umore è alto, le quattro femmine parlano un casino (buon segno), Matilde col vestito a fiori è gasata come la pepsi, ad ogni galleria impazzisce ed emette versi incredibili. Così si opta per un po' di sana musica per bambini e non solo. Le zie cantano a squarciagola via dei matti e la tartaruga, Matilde osserva con distacco. Bettina si infervora per la pulce d'acqua, la Pina animalista si intristisce per la canzone di Virgola, il cane abbandonato. Peccato che è la preferita di Matilde, per cui verrà ascoltata più e più volte durante la vacanza.
Grenoble, giusto ora di pranzo, una bella piazzetta e un po' di svacco da dehors francese, che fa caldissimo.
Degna di nota l'insalata che sa di cuffia (le colorite descrizioni di Nancy sul cibo) e la simpatia della cameriera che ha voglia di discutere sul fatto che Pina piccola aveva chiesto un piatto senza insalata, perchè non mangia verdura cruda. Benvenute in francia.
Per fortuna nei giorni successivi la simpatia francese riprenderà punti.

Continuiamo con la galleria di immagini

Le mie stelle in un bar ad Avignone



Isle sur la Sorgue. In un negozietto di robe vecchie sul canale



Abbaye de Senanque. La lavanda in effetti non fiorisce a maggio



Les baux de Provence. Si gioca con sale e pepe aspettando il pranzo



e Anita? Che dice? (foto di Nancy)



Come ci si scassa dal ridere in macchina, sulla via del ritorno... (foto di Nancy pure questa)

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